Itinerario nel Nord di Gran Canaria
Viaggio tra Arucas, Teror, Valleseco, Moya, Guía, Gáldar e Agaete. Un itinerario tra le zone fertili del nord di Gran Canaria da Las Palmas sino a Puerto de Las Nieves
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Prenota oraPartendo da Las Palmas de Gran Canaria, ci si immette sulla statale C-810 in direzione della città di Arucas, storica cittadina nata all'inizio del secolo grazie alla fiorente coltivazione dei banani e di cui ancora oggi si conservano le grandi estensioni che circondano di verde il perimetro della città. Arucas è la terza cittadina dell'isola per importanza e si contraddistingue per l'imponente basilica neogotica di San Juán e per la Mansión de Gourié, il museo comunale. Nelle aree circostanti al nucleo urbano è possibile visitare la Montaña de Arucas, dalla quale è possibile godere del meraviglioso panorama della costa settentrionale. Procedendo per 15 km verso Teror, probabilmente tra le più belle città di Gran Canaria, si incontra la basilica di Nuestra Señora del Pino, la Patrona dell'isola. Nei dintorni, caratterizzati da un'architettura tradizionale, sorge anche il museo della Casa de los Patronos de la Virgen. A sei chilometri da Teror, percorrendo una delle zone più verdi dell'isola, nasce Valleseco. Lungo il tragitto è possibile sostare presso il Balcón de Zamora, punto strategico per godere del meraviglioso panorama. Procedendo verso l'interno si giunge a la Caldera de Los Pinos de Gáldar, un vulcano che si impone sulla parte più a nord dell'isola. Scendendo, quindi, verso Moya, si può visitare il caratteristico dirupo di Los Tiles, dove si conserva quanto rimane della foresta laurisilva (foresta di lauri).
A tredici chilometri da qui sorge Guía, nota per la grotta preispanica di Cenobio de Valerón e per l'ottima qualità dei suoi formaggi. Ad appena tre chilometri da Guía sorge l'antico capoluogo aborigeno, Gáldar, ai piedi di un vulcano. Qui il Municipio si caratterizza per un cortile al cui centro si sviluppa un drago centenario, e la piazza principale accoglie la chiesa di Santiago de los Caballeros. Nei pressi della città si trova il giacimento archeologico della Grotta Dipinta, che si forgia di meravigliosi esempi di pittura rupestre. Ancora, sempre in zona sorgono altri due giacimenti archeologici degni di nota, quali le necropoli de La Guancha e de El Agujero. Percorrendo per dieci chilometri la statale C-810 verso Agaete, centro urbano caratterizzato dal sovrastante colore bianco delle sue strutture e dei suoi paesaggi, si incontra una bellissima vallata ricca di verde, che merita una visita. Tornando verso la costa sarà necessario deviare per due chilometri verso il porto di Agaete, o Puerto de Las Nieves, dove è possibile gustare l'ottimo pesce della zona. Qui sorgono la cappella ed il famoso trittico fiammingo del XVI secolo; inoltre, affacciandosi sul mare, si può ammirare la guglia vulcanica del Dedo de Dios, gli enormi macigni di Faneque e Tirma ed il porto da cui quotidianamente salpano imbarcazioni dirette a Tenerife. Percorrete nuovamente la statale C-810 per 38 km, fiancheggiando la costa, per ritornare a Las Palmas de Gran Canaria.
- Arucas1Località
Arucas è famosa anche per il rum che viene prodotto in una fabbrica locale del XIX secolo, aperta ai visitatori. Nel patrimonio storico e artistico di Arucas spicca la chiesa di San Juan Bautista, la "cattedrale " per gli abitanti della città, in stile neogotico. All'interno essa custodisce un vasto tesoro artistico composto da dipinti fiamminghi e andalusi e belle sculture di origine italiana. Da non perdere una visita al parco Gourie ed una passeggiata nel giardino botanico di Las Hespérides, costruito nel 1880.
Scheda: ArucasHotel nei dintorni - Teror2Località
Teror è una delle aree abitate più antiche delle sette Isole Canarie. La città vanta un vasto patrimonio religioso che comprende una basilica, dei conventi e delle case di famiglie nobili. Apprezzato per il lavoro dei suoi pasticceri, il villaggio di Teror ha una lunga tradizione di tipici prodotti da forno. Da non perdere i percorsi naturali guidati nel Borgo di Osorio e il mercatino domenicale nella piazza centrale di Teror con l'artigianato locale e prodotti agricoli.
Scheda: TerorHotel nei dintorni - Valleseco3Località
Valleseco è una località prevalentemente agricola, immersa in un ambiente naturale rigoglioso. Offre una grande varietà di sentieri e cammini da poter percorrere immersi nella natura di Gran Canaria. Di grande valore naturalistico sono il Parco Rurale di Doramas, la Laguna de Valleseco e il Pico de Osorio. L'oasi naturale dell'Area Rigenerativa de La Laguna ospita una vasta rappresentanza della flora Canaria. Inoltre, tra le bellezze naturali, vanno menzionati l'antico cratere vulcanico di Calderetas e la Ruta del Agua (la strada dell'acqua) una rete idrica composta da fonti, canali lavatoi e mulini costruiti all'inizio del XIX secolo. L'edificio più caratteristico è la Chiesa di San Vicente Ferrer. A Vallesco potrete acquistare prodotti tipici della terra e artigianato locale.
Scheda: VallesecoHotel nei dintorni - Moya4Località
Una visita a Moya vi permetterà di scoprire un vasto patrimonio culturale e naturale. Tra questi, i siti della Grotta di Doramas o delle Grotte della Montañeta, che costituiscono i beni archeologici più rilevanti. Tra i beni da segnalare vi sono la Chiesa di Nostra Signora de la Candelaria, la Casa Museo Tomá Morales, la Heredad de Aguas e l'Eremo di San Bartolomé de Fontanales. Moya è immersa in un territorio naturale protetto ed è circondata da costruzioni rurali tradizionali. Sul litorale vi sono le spiagge La Caleta nell'Altillo e le piscine naturali del Charco di San Lorenzo. L'artigianato locale vanta un'offerta importante e le piccole botteghe sono aperte ogni giorno.
Scheda: MoyaHotel nei dintorni - Santa María de Guía5Guía
Il centro storico di Santa María de Guía è stato dichiarato Monumento Storico-Artistico Nazionale nel 1982. Tra i beni architettonici più belli vi è la Chiesa Parrocchiale con una facciata neoclassica che custodisce la Cappella della Vergine dove riposa la Patrona dell'isola (aperta il mercoledì e il sabato dalle 10 alle 14). Da non perdere l'architettura della Casa de Los Quintana e della Casa di Néstor Álamo. Luogo caratteristico è il Cenobio de Valerón (un granaio fortezza scavato nella roccia).
Hotel nei dintorni - Gáldar6Località
A Gáldar è possibile visitare uno dei più bei templi di Gran Canaria: la Chiesa di Santiago de Gáldar, considerata il trait-d'union tra lo stile barocco e il primo neoclassicismo canario. Nel centro sono da visitare gli edifici del Comune, il Teatro Municipale, il viale "Plaza Grande" e il Museo di Antonio Padrón. Nei dintorni merita una visita la Pineta di Gáldar, dallo straordinario interesse geologico e botanico.
Scheda: GáldarHotel nei dintorni - Agaete7Località
Agaete conserva un aspetto tipico e offre l'armonia e la bellezza di uno storico centro abitato di case bianche sedute sulle pendici dei suoi precipizi. Ad Agaete vi è uno degli insediamenti archeologici più interessanti di Gran Canaria: la necropoli di Maipés. Nel centro visitate la Chiesa de La Concepción, fulcro delle vie della città. Ad Agaete vi è il Parco naturale di Tamabada che custodisce la più estesa pineta di Gran Canaria. Le spiagge sono prevalentemente rocciose, quella più famosa è Playa de Las Nieves.
Scheda: AgaeteHotel nei dintorni - Puerto de las Nieves8Agaete
A poca distanza da Agaete vi è il villaggio marino di Puerto de Las Nieves: qui vi incanteranno le case bianche e azzurre che si susseguono lungo la spiaggia. Puerto de Las Nieves è il luogo più popolare dell'isola per gustarsi pesce fresco accanto al mare. Dal porto è possibile apprezzare il Dedo Dios, una formazione rocciosa che sorge dalle acque del mare, e la maestosità del Teide (isola di Tenerife).